propone un seminario riservato agli allievi ed ex allievi della
SCUOLA INSEGNANTI YOGA RATNA S.I.Y.R.
Via Raffaello Sanzio, 23 - PIACENZA
Domenica 26 gennaio
dalle ore 10,00 alle ore 15,30
TRASFORMARSI:
l’arte di darsi forme diverse
Mille i
significati di “forma”, rupa in
sanscrito, e mille le gabbie entro cui ci costringe. La più dura è la forma mentis, uno specifico modo di
pensare e di agire che è diventato un’abitudine condizionante. Talvolta ne
siamo consapevoli, più spesso no. Lo Yogadarshana, lo yoga classico, e una
parte della psicologia buddhista aiutano a prendere coscienza delle proprie forme
costrittive e a trasformarle. Non si tratta di creare qualche cosa di nuovo, ma
di dare consistenza a quanto già esiste latente dentro di noi. Trasformare è
andare oltre la forma presente, oltre il pensiero esplicito, per dare luogo e
spazio ad altre modalità di lettura del mondo.
Mattina
ore
10 – 11.30
La forma mentis, il modo di pensare: come i
nostri pensieri si strutturano secondo una forma, condizionati dagli organi di
senso e condizionandoli a loro volta, e come di conseguenza la forma determina
le azioni. Essere consapevoli del proprio modo di pensare, analizzarne le
conseguenze negative e positive e dare un nome e un’immagine alla forma, aiuta
a riprogrammare la mente.
ore
11.45 – 13.15
Nella cultura
indiana vi sono interessanti riferimenti: i cinque organi di senso e i cinque
organi d’azione secondo il SamkhyaYoga; i cinque aggregati, skhanda, nel Buddhismo; syadvada, la dottrina del potrebbe
essere; le posizioni capovolte dello yoga sono alcuni degli esempi su cui
riflettere.
Pomeriggio
ore
14 – 15.30
Parinamayantra: strumenti e tecniche di trasformazione: mettersi nei panni
dell’altro, guardare da una differente prospettiva, provare modalità di
pensiero diverse - “è così, ma potrebbe essere anche….e se invece fosse…” - per
liberare nuove forme con cui leggere la realtà.
Laboratorio:
se potessi scegliere le prossime cinque vite – un nuovo finale alla storia.
Quota d’iscrizione: 60
euro
Si prega di
prenotarsi entro il 20 gennaio mandando una mail a:
Nessun commento:
Posta un commento